“Escape Plan”, piano di figa fra Sly e Schwarzy

29 Jun

Mery per sempre No, non è refuso, non una figa ma due ex figoni ora spomp(in)ati gay! Molto sullo spompatino


Marry Christmas, meglio All’ultimo pugno con De Niro, boxingcomedy (daboxoffice o da latex botulino pensionato come l’impiegato dopo tanti uffici nel cappuccino?) fissata per il 25 Dicembre, festività comandata e “pagana” da regali sotto Alberobello, famosa località pugliese dei (ci)trulli, piuttosto che questa tomb-(an)ale rimpatriata fra due rivali del sollevamento pesi.
Inizialmente, la pellicola doveva essere interpretata da Bruce Willis. “Deadline” ha un archivio accertato. Controllate, non vi racconto chiacchiere. Quelle le racconta vostra moglie a chi la “stipendia” nel “rifilarle” la patacca da amante “innamorato”, salvo smontar baracche e burattini dopo le “palpatine”, previo palate del marito arrabbiato che gli “blatererà” uno sfacciato “cartone” molto “animato” action nel di lui cranio fracassato da “Paese dei balocchi, volevi la cuc-cagnaccia della patata-patonza ed eccoti il tuo sminuzzato salsicciotto, mia iena d’un puttaniere!”. Sì, sotto il tendone, la donna fedifraga se la fa col traditore elefantiaco per orgasmi che duran il Tempo d’un sogno revolutionary road da Dumbo, famoso pachidermino che d’epidermide volò sulla sua pelle ma capì che non era una sventola come le orecchie di quelle non al mercato ortofrutticolo ma da coltivarci la piantina alzante su innaffiare rampicante. Precipitò nel terriccio! Poveraccio!
Sì, basta coi mercanti in fiera, con le femmine in “centrino”, son sempre depresse e auto-centrate. Vanno ristrette con del caffè senza zucchero, e miscelate nel Vin Diesel, tamarro che di chiavi è fast and furious nell’avvinazzare col “carburante” della “l(i)evitazione”. Ah, che messa(lina) in moto.
Eh, di birra… ci dà a “tutte”. Lo sa Asia Argento, tutt’ora rimasta traumatizzata come le vittime dei film del padre. Il padre è Dario, Asia la dà nel riempirsi le “arie”. Si chiama darsi all’auto… destruction. Molto pompare le erezioni e piombare “al verde” in quanto a credibilità d’attrice.
Già. Più vuoi prendere e più le prendi. I soldi son tanti, i cazzi di più. L’amarezza a fine “filmografia” la sbatte.
Ma torniamo a noi. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a perdere. Eh, per forza. Se vengon chiamati duri, la reputazione è già stata “consolidata” da “virili”, mica posson pretendere di rimanere sempre “in lungo”.
Ah, luponi, ecco la volpe che son io alla vostra uva.
Stallone non ha mai avuto problemi col volante. Tanto che in Rocky, il suo secondo nome è Guido… Schwarzenegger, grazie alla nomea di Mister Universo, conquistò gli USA e molte vulve.
Poi, voltò in veste di Governatore. Gli americani sono dei somari. Non sanno chi furono i sumeri ed eleggono un celtico per investirlo da Cavaliere simil Berlusconi.
Sì, anche Silvio è un “invincibile”, un Conan il barbaro. Lo sa Nicole Minetti, “parlamentare” che toccò con mano il pelo “in pectore” della sua “Excalibur”. A capotavola, Carfagna Mara, una che se la magna tutta, come la peccaminosa Grecia, versione spartana a Piazza Grande, di minigonna Cavallo troiano (virus del “contagiare” i “picciotti” al “governo” su rete calzante cosce “Explorer”, poi suora social newtork da pubbliche relazioni nel “gabinetto” del WC Net-tare a chi lecca…). Silvio è spada nella roccia… egli estrae il conto bancario e poi è ficcante! Anche al nostro averci dissanguato! Oh, diamo a Cesare quel che è di Emilio Fede. A Bruno Vespa il neo sulla Lambretta di quelle politicanti “violette”. Vanno violate! Siamo violenti o nolenti saran diligenti. Ma quale dirigenza!
Lei è una cretina. Si informi, parafrasando Totò. Ma quale forum, lei conosce solo entrambi i fori, come andar “avanti” con chi la spinge “dietro”.
Avanti e marci(sci). Sì, la tua anoressia da malata cronica di sesso a pagamenti è sotto gli occhi di tutti, e Silvio ti stette sopra…
Ah ah!

Stallone ha due capolavori e mezzo all’attivo, RockyRambo e un Cop Land. Per il resto, vedo molte pellicole oscurabili. Ma non vanno trascurate. Infatti, Sly s’è sempre curato moltissimo in palestra. Prevedo infarto a breve, se non la smetterà di piacersi nonostante le vene varicose del braccio raggrinzito e non più vaso dilatatore per abbracciarle di deltoidi nel delta delle ragazzine. Ah ah! Adesso, da an(n)i, sta con Jennifer Flavin. Preferisco Flaviana a Gennaro. Quella donna assomiglia a un mariuolo napoletano vulcanologo della peggior lava-ti. Ma è una considerazione personale.
I “gioielli” sono di Sly.
Schwarzy faceva le lampade, poi ebbe la pancia piena ma ritornò in città come sceriffo… allampanato. Tanto bronzo di Riace da esser ora una stella di latta. Ma che Planet Hollywood!

Il film Escape Plan si preannuncia colossale genialata.
Unire faccia a faccia due che adesso batton la fiacca. Ah, non è più tempo di figate.
Un po’ di figa, no? Mah, a giudicare dal filmato, compare una “bona” segretaria all’inizio, poi solo “mazzate” fra “maschioni”.
Insomma, detta fra noi, uomini. Bisogna spararselo. Il filmone? No, il cervello.
Tanto, la vita è questa: Stallone e Schwarzy sono ricchi e sfondati, noi siamo stati affondati. Identico cul(at)one sfondato!
Quando si dice nascere (s)fortunati.
Si dice così? Ah no?
Invece sì. Prendilo in mezzo alle gambe se offendi il mio fendente.

Fetentoni, a fettine vi faremo…

Ci avete voluto (in)castrare? E ora vogliamo anche la carne di castrato! Chiamate il Giudice DreddIo sono la Legge!

Ignorante, leggi! Puttana, vai (s)legata!

Da me, tedesco nazista, solo che botte avrai! Prova a borbottare scuse tardive più finti pianti da coccodrillo e scoperò la tua mandrilla da Mandingo!

  1. Escape Plan – Fuga dall’inferno (2013)
  2. All’ultimo pugno (2013)
  3. Jimmy Bobo – Bullet to the Head (2012)
  4. Cobra (1986)

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