Posts Tagged ‘The Family’

Oggi, come sta la famiglia d’idioti?


01 Oct

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Mentre nel “vaticinar” fra una vagina e l’altro, pen(s)o al mio dest(in)o, da “principessine” che dormon sul mio pisello, m’è tornata alla mente una famiglia che volle tormentare il mio (tor)mento, dandomi del demente per “puro” (s)fregio di essa “elevata”, “acculturata”, io direi… a cu(cu)lo.

Sì, ero sinceramente stanco di quella matriarca tutta “imbarcata” che, dietro il “mascara” da “professoressa”, così “gentilmente” desinava nel ridacchiar dirimpetto ai programmi di “varietà culturale”, solleticando la sua frigidità d’Interiors alla Woody Allen, suo idolo a cui darei, personalmente, solo lo stato libero della mia “banana”. Sfondava il suo (di)vano, tra un “formaggiare” la sua donna finto-saccente e il marito, trombone di calvizie non solo incipiente ma ignorante da Balanzone coi tortellini nel suo cervellino da montato della “sobrietà” del suo veder la vita come guadagnati la “panna”.

I due scriteriati figliocci, degl’insani giovinastri, sempre con la testa fra le nuvole fra uno spossarsi con delle fighettine e l’ipocrita additar i lor coetanei di poca posatezza da “fighetti” viziati, si viziavano tutto l’anno del “prenderla” al lazo dei lor cazzi per la testa. Sì, ragazzi sempre in cerca di gazz(ell)e-puledre “ladre” dei testicoli succhia-succhia e “bevitelo” senza cannuccia, insomma, degli ebetucci che volevan di lor fringuelli far farfallina con le “ciucce”. Sì, più davan dell’asine alle lor amichette-ochette, più ci davan di “(s)o(r)ca”.

Questo è un pezzo sprezzante di “alta” volgarità. Sempre meglio che una famiglia di tal schifosa (im)moralità.

Dovete sapere che è, contro costoro, degli impostori che si credon tor(ch)i, ancor in atto, poco apostolico, un processo giudiziario nei miei riguardi. Che irriguardosi, voglion che mi “curi”, insomma, “onestamente” desider-ano che “venga” inculato, (in)castrato, lobotomizzato, che stia (in)fermo seduto-sedato e che nessuna possa darmela.

Date loro il mio dato di “fallo”. Si chiama nessun fairplay contro questi fallaci.

D’altronde, sono un Falotico.

Razzie Award(s) for De Niro


07 Jan
Peggior Remake, Rip-off o Sequel

DIE HARD – UN BUON GIORNO PER MORIRE
HARD BATTLE OF THE YEAR
G.I. JOE: RETALIATION
UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
IL GRANDE MATCH
UNA NOTTE DA LEONI 3
MACHETE KILLS
SCARY MOVIE 5
TEXAS CHAINSAW 3D
THE LONE RANGER
I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY
I PUFFI 2

Peggiore sceneggiatura
A MADEA CHRISTMAS
AFTER EARTH
ESCAPE PLAN – FUGA DALL’INFERNO
UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
HOMEFRONT
INAPPROPRIATE COMEDY
MACHETE KILLS
MOVIE 43
PARANOIA
SCARY MOVIE 5
THE BIG WEDDING
THE CALL
THE HOST
THE LONE RANGER
I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY

Peggior regista
Carl Rinsch – 47 RONIN
John Moore –DIE HARD – UN BUON GIORNO PER MORIRE
M. Night Shyamalan – AFTER EARTH
Courtney Solomon – GETAWAY
Dennis Dugan – UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
Vince Offer – INAPPROPRIATE COMEDY
The 13 People Who Directed MOVIE 43 – MOVIE 43
Robert Luketic – PARANOIA
Malcolm D. Lee and David Zucker – SCARY MOVIE 5
Tyler Perry – TEMPTATION and A MADEA CHRISTMAS
Justin Zackham – THE BIG WEDDING
Andrew Niccol – THE HOST
Gore Verbinski – THE LONE RANGER
Ben Stiller – I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY

Peggior attrice non protagonista
Salma Hayak – UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
Winona Ryder – HOMEFRONT
Kate Bosworth – HOMEFRONT and MOVIE 43
Lady Gaga – MACHETE KILLS
Sofia Vergara – MACHETE KILLS and ESCAPE FROM PLANET EARTH
Kate Winslet – MOVIE 43
Lindsay Lohan – SCARY MOVIE 5
Kim Kardashian – TEMPTATION
Katherine Heigl – THE BIG WEDDING Diane Keaton – THE BIG WEDDING
Susan Sarandon – THE BIG WEDDING
Abigail Breslin – THE CALL
Helena Bonham Carter – THE LONE RANGER
Shirley MacLaine – I SOGNI SEGRETI WALTER MITTY

Peggior attore non protagonista
Larry the Cable Guy – A MADEA CHRISTMAS
Will Smith – AFTER EARTH
Chris Brown – BATTLE OF THE YEAR Taylor Lautner –UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
David Spade – UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
Nick Swardson –UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2 and A HAUNTED HOUSE
James Franco – HOMEFRONT
Rob Schneider – INAPPROPRIATE COMEDY
Mel Gibson – MACHETE KILLS
Charlie Sheen – MACHETE KILLS and SCARY MOVIE 5
Harrison Ford – PARANOIA and ENDER’S GAME
Ben Affleck – RUNNER RUNNER
William Fichtner – THE LONE RANGER
Tom Wilkinson – THE LONE RANGER
Armie Hammer – THE LONE RANGER
Peggiore attrice
Tyler Perry – A MADEA CHRISTMAS
Noomi Rapace – DEAD MAN DOWN and PASSION
Selena Gomez – GETAWAY
Lindsay Lohan – INAPPROPRIATE COMEDY AND THE CANYONS
Naomi Watts – MOVIE 43 and DIANA
Halle Berry – MOVIE 43 and THE CALL
Jennifer Lopez – PARKER
Gemma Arterton – RUNNER RUNNER and HANSEL and GRETEL: WITCH HUNTERS
Jurnee Smollett-Bell – TEMPTATION
Michelle Pfeifer – THE FAMILY
Saoirse Ronan – THE HOST
Jennifer Hudson – WINNIE MANDELLA

Peggior attore
Keanu Reeves – 47 RONIN
Jaden Smith – AFTER EARTH
Arnold Schwarzenegger – ESCAPE PLAN and THE LAST STAND
Adam Sandler – UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
Sylvester Stallone – IL GRANDE MATCH, BULLET TO THE HEAD e ESCAPE PLAN
Robert DeNiro – IL GRANDE MATCH, THE BIG WEDDING E THE FAMILY
Jason Statham – HOMEFRONT and PARKER
Adrien Brody – INAPPROPRIATE COMEDY
Ashton Kutcher – JOBS
Liam Hemsworth – PARANOIA E LOVE AND HONOR
Vince Vaughn – GLI STAGISTI e DELIVERY MAN
Owen Wilson – GLI STAGISTI a FREE BIRDS
Johnny Depp – THE LONE RANGER
Ben Stiller – I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY

Peggior film
47 RONIN
A MADEA CHRISTMAS
AFTER EARTH
GETAWAY
UN WEEKEND DA BAMBOCCIONI 2
IL GRANDE MATCH
INAPPROPRIATE COMEDY
MOVIE 43
PARANOIA
R.I.P.D.
RUNNER RUNNER
SCARY MOVIE 5
THE BIG WEDDING
THE HOST
THE LONE RANGER

Italia uguale Malavita, belli miei


13 Oct
Malavita, a film by Luc Besson with Robert De Niro, Michelle Pfeiffer, Tommy Lee Jones, Diana Agron, John D'Leo...

Malavita, a film by Luc Besson with Robert De Niro, Michelle Pfeiffer, Tommy Lee Jones, Diana Agron, John D’Leo…

L’Italia è come un palo dopo 90 minuti per recuperare, Paese arretrato, bigotto e da biscotti, non solo calcistici, ci vuole il pentito Manzoni, non Alessandro

L’Italia, paesaccio di sciattoni, di “sciatori” a Cortina d’un pezzetto di figa, di bon(azzon)e, di ciabattini, puttanoni, battone e “imbattibili” tromboni, di cascamorti e “Viva la gnocca” con le nacchere. Hanno rotto!
Basta, una delle mie massime è questa, inappellabile: “se vuoi giudicare la mia cappella, ti spacco la faccia e, se vuoi insegnarmi come si vive, t’ammazzo da schizzato”.
Sono secco, son fatto così. Di mio, alzo il “gallo” di buon ora, mischio la cedrata nel latte scremato, me lo scolo d’un fiato, caccio un peto che gaio non critica i gay, rispetto gli albini e canto nell’alba. Abbagliandomi dei primi raggi per poi abbigliar quella che mostro nuda, l’essenza mia senza maschere o retoriche petizioni ma “costretta” a indossar i pantaloni per non dar nell’occhio. In vita mia non ho mai mangiato le ostriche ma spulcio le ochette, ringalluzzendo il rizzato tirarmelo da stronzetto. Così nacqui, così annuso voi marci, così “cazzeggio” al fin “propedeutico” d’educarvi al (ris)petto. Le pollastrelle mi corteggiano ma le schiaffeggio, dopo aver versato loro in capo un po’ di “shampoo” a base di “cappuccino”. Non sei da saponetta, sei sempre bagnata da sciacquetta. Ecco il “dolcetto”, cara zoccoletta!
Da anni, son in lotta con una famiglia contro di me accanente, perché mal tollera il mio star per i cazzi personali. Gentucola cagnaccia da strapazzo, insomma i soliti (pu)pazzi. Li faccio incagnire, pensan di farmi incazzare ma rimangono incassati nelle bare del mio cagarvi.
Si copron dietro un lavorino rispettabile, son degli scribacchini ma svaccan appena in TV appar un buon cul, esaltati dalla “fica(ta)” di massa e rimpicciolendosi pur “ingrandendolo” su sgranarli eccitati. Vanno scannati o trascurati? No, a questi  coglioni va spento l’abbonamento… si dichiaran buoni e si recano a messa eppure hanno solo una fissa. Ficcarlo a una di tradimento per presto “pentirsi” dinanzi al crocefisso. Insomma, prima (si) bacian le mani, toccano e intaccano ma basta una “confessione” e la lor coscienza smacchiano.
Son “impeccabili”, vestiti a (tra)punta, per cuocerle a (s)puntini. Le puntano e le raggiran per l’anale dietro l’abito “elegante”.
Attaccano i politici e da un po’ giudicano tutto coi pollici, “girandosele” nel prenderla… a girasole e ove tira… il vento.
Mangian, cagano, dormon “beati”, son “belli” e rasati, si sballano e dunque si ridanno, come dannati patetici, ai balletti per altri an(n)i. Oggi prenderan di mira Berlusconi per sfogarsi più del suo dentro le Escort ad Arcore, meglio comunque delle lor “donnacce” d’orticaria, domani “affiggeranno” un “libro” in bacheca del cotanto lor esibito “curriculum”. A questi scoreggio coraggiosamente! Mi affliggono! Vanno asfissiati di evacuarlo!
Non preoccupatevi. Ho una scorta di fazzoletti in caso di lacrime!
Sì, dopo aver rubato lauree e sempre perdonarsi come finti santi con l’aureola, pur di conquistare Laura, adesso arieggiano da intellettuali.
Son da Carnevale di Viareggio!
Leggo l’anteprima del loro “parto”. Un libro sgrammaticato che vorrebbe diventare un vademecum per vivere “felici”.
Al che, m’abbasso alla loro ipocrisia, faccio il falso ignorante “cafone” e scrivo sotto la mia recensione: “Questo libro deve andar a prenderselo nel culone. Voto sottozero e sottomesso”.
Mi denunciano tramite polizia postale, ma recapito loro il mio plico, cioè un pacco di pugni formato “anonimo”.
Ilaria è “giornalista” grazie alle gambe, tua sorella sta in ospedale ma pensi a “curar” l’infermiera, parli in grande ma da me solo palate plateali.

Sono colossale e ora son le tue spaccate. Chiaro, animale? Se non ti va bene, ti strappo il pene. Ciao.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Totò le Moko (1949)
  2. Vincere (2009)
  3. Cose nostre – Malavita (2013)

 

Cose nostre (Malavita) – Clip “L’idraulico”


02 Oct

“The Family”, De Niro visiting the doctor


20 Sep

“The Family” interviews, De Niro e Pfeiffer


29 Aug

“The Family” (Malavita), International Trailer


19 Jul

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Ecco a voi “Lucifero” che, eppur, non ferisce. Un innocuo ma anche da occhio “Cyphre-ato”


04 Jun

Odio le persone ipocrite, dunque l’umanità in toto, annettendo a tal mio alto sentimento anche la Madonna di Lourdes, poiché è piagnucolosa nell’insanguinare le ferite degli illusi a “immaginario”

 


Ingannevolissima, la statuina di “cera” vi squadra e plasma, seda (ri)formato(rio) oppio i vostri orfanotrofi.

“Donna”, tu modella… l’argilla del “vasetto”, tu “Uomo” sei di Creta o di criceto?
Il Mar Mediterraneo è “punteggiato” da isolane… “felici”.

In tempi di magra, quando la pastasciutta non abbonda nelle vostre mense, e dunque la messa non vi consola, tirate fuori dallo “scheletro” tal gingillo a mo’ esibizionista del mieloso d’accatto.

Sull’insalata va “spruzzato” un po’ d’aceto. E anche muriatico d’acidità.

Lo spolverate, sebben ancora di squallidi orgasmi vi “lisciate” (e la lisca?), tutti tutti (il)lustrati. Eh sì, oggi Twitter permette di “aff(l)iggere” i “movimenti” al “burro” senza incorrer nel corrivo passar per triviali, perfino Ultimo tango a Parigi è uno scandalo di “proporzioni” ri-dotte…, da metterci una “trombata” sopra.

Va in malora l’amore nello “scambismo” su baci e braccia corte dell’avarizia anaffettiva. Giuda? No, tutti ignudi.
Ognuno vuol la fetta per “impanarla” con tanto di “ciliegina” sulle tettine. Quindi, scatta la sua mortadella nell’immortalar l’attimo di “b(r)ava” colante in “gioia” empatica della “condivisione”.

Copia-incollando le citazioni dei grandi poeti, un’altra Notte v’ingolla d’amplessi copulanti quanto un copione del “Corpus Domini”.

Che accoppiamenti da giochi di coppie dilatate nell’ammirazione dei propri “contatti”. Unioni carnali discinte e poi ripudiate quando, davanti alla Nazionale, si canta in coro, e a culo (eh già, han imparato a pappardelle quelle con la panna e il prosciutto ma non hanno memorizzato Mameli per colpa dell’amnesia da mamme-lle…), l’elmo di Scipio, seduti sul divanetto “sciroppato” dentro melanconie alcoliche nel sogno canzonatorio, appunto, di possedere “a pelle” un’altra da “scippare”. Fra Balotelli che insacca le “palle” in qualche altra gazzella, anche della polizia sua “bella”, e Prandelli in bretelle in questa società “romantica” come i cavalieri bretoni.

La raucedine è il sintomo del nervosismo polmonare, la gente è soffocata e fuma nell’aspirare se stessa con tanto di “filtri”. Scivola la manina mortissima sullo zoom-zum zum zum-zombi del brindisino “vivente”, in “compagnia”, a effetto “frizzante” d’una frizione mu(n)ta. Così, fra il dire e il “fare”, c’è di mezzo il “mutuo” con l’amante cornificata, anche se vien ficcata dal fantasma delle sue mestruazioni. Più che un horror di George Romero, sono già deambulanti previo ambulanza e successiva “pompa”… funebre.

Ca(u)se di divorzio, caffè all’orzo per addolcire gli orsi, tè nel “fai da te” onanista con tanto di “ombelichi” pasciuti ma senza ombrello per una vita che necessiterebbe di “paracadute”. Non può piovere per sempre…
Il corvo con Brandon Lee?. No, più che figli di Bruce, siete stati partoriti per ambire solo all’uccellino che, d’arti “marziali”, vuol entrar “lì”. Sparerà “a salve”, e ci “scoperà” il “morto”.

Ecco, l’asinaccio casca nella vaccazza fra una “vasca” in Centro e un “idromassaggio” erogeno su“periferia” del feticismo all’olio di arachidi da scimmioni, il bue e l’asinello s’incazzano, fottendo i regali dei Re Magi nel privar il “bambino” anche del cristianesimo. Incenso, forse incendio, delle coscienze “aggrottate”.
Oh, scendon dalle “stalle”, come le “pecorine” dei “pastori” ortodossi, fra una “collinetta” di “erba” e una droga artificiale a contener la “diga”. Eh già, tutti “cacciatori” di figa in tal presepio da falsi, col santino di Padre Pio a “destra” e man(i)ca mentre ammicca(no) il calendario “greco-romano” di una Maddalena a dondolar d’“altalene” con tanto di “fermo-immagina, puoi” per scaglionare il passar degli an(n)i. George Clooney fa tutte le porche figurine.

Scaglia la prima pietra, ma Petra in Tv te lo “pietrifica”. Va il su e giù nel “tirami…” la mousse che pen-d-e “cremosa” dalle sue labbra col “musino”.

Questo “Mondo” avete “costruito” e dunque preferisco lo strutto di vero maiale a questi rutti.

Sto eruttando rabbia?

No, siete stati distrutti.

Buona “cena”, e tua madre vada a “leccare” il marito “gelato” dal “cioccolato” senza “cono”.

La Madonna v’accompagn’.

In toto, vi prendo in quel “posteriore” come il grande Totò che già aveva capito tutto.

Dica Duca, Duca dica.

E ricordate: a caval Donato non si guarda in bocca.

Non è un bovaro come voi ma David Bowie.

Il “bianco”…

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Angel Heart. Ascensore per l’inferno (1987)
  2. The Family (2013)
  3. Lo chiamavano Trinità… (1970)

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Genius-Pop

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