Stefano Falotico cantante fra le donne

24 Jun

Sono persissimo, personaggio da Oscar e anche da studi della Preistoria

Questo va detto, non pretendiamo anche il balletto alla Justin Timberlake, alla Michael Jackson sì, oso di cascamorto nel postumo aver scoperto che ho il pelvico del piede accelerante nella mossa fenomenale

Sottotitolo: l’Uomo che ama le donne, le consola,” innesca” conversazioni per ingranar “nella quinta” ma vien frenato da una voce troppo particolare. Sì, l’insolita sensualità del roco mai bruciato ma da sigarette nella cenere che non crolla eppur s’attacca… alle labbra?

Aprire link per favore. Sono “sfavorito” ai pronostici per i prossimi Academy Award.
Mi dovrò scontrare con pezzi da novanta ma nessun problema: durante l’amplesso uso la “squadra”.
Sì, i miei amici, al “goniometro”, mi circuiscono per bandire pubblicità “occulte” nel “sostegno” virile dell’“alziamoci” in questo mappamondo di ladri che ci blandiscono ma non possono competere con la mia “interpretazione” più (contra)fatta nel suddetto film dal titolo “lunghissimo”: L’innamorato perso deperì assalito ma salì nell’incantarle da canti gregoriani, eccetto la Gregoraci ma compres(s)e tutta la Grecia nel suo… Ercole d’ugole sgolate su sesso mio decollato come il colon dell’idrofilo coton’ a mo’ di disinfettante dalle acari sgretolanti durante le intemperie con “temperatura” dello stemperarlo “appuntito” in erosive e anche delle mie “abrasioni” da digestione macerata in una macedonia fresca dopo il salmo(ne) infilato come il “cavolo” senza “merendina” e mio “prosciutto” spaccato nell’omero fra un’Iliade “eretta” ad Achille tallonato e a culo nudo… dentro l’Odissea assetata…, ancor assediato ma nel sedere non tanto sudato bensì sedato Toro seduto.

Per stasera, per questa sega, basta così. Mi pare già una sufficiente cazzata.

Insomma, Donna, la faccia da cazzo c’è. Che vuoi di più? Congiungo entrambi gli elementi “fighi” in un’unica sberlona…  accoppami. Sì, la Donna prima picchia di provocazione, quindi indurisce per “intenerirla” come modusdel “Te le do e poi me lo dai”. Detto scambio di “palle” per raggiungere un’accoppiamento (re)spingente.

Diciamocela… un Uomo così (non) dura…

Canto non malvagio, siate onesti. Ho solo modulato di “Reverb” per attenuare la “botta”.

Sì, l’ho registrata dopo che m’ha scopato…
sul pavimento.

Infatti, sto scrivendo dal Traumatologico, reparto “Reperti archeologici”.

Comunque, nessuna premura. La dottoressa mi sta “imboccando” di “dialogica”.
Lei è laureata in Geologia, io sono uno speologo in quel “luogo” che suo marito non (rin)venne.

I miei resti resteranno. Fidatevi, il Mondo avrà bisogno di una voce come la mia.

Quando tutto in malora sarà andato, mi pescheranno dal mare dei seppelliti, spolverando il Cd della mia anima.

Qui, fra gorilla che fan gli intellettuali, un Uomo vero per la rinascita antropocentrica del senso.

Della Terra?

No, nel senso che va messo dritto alle donne e piazzato agli stronzi. Ma non voglio ingravidarle. Adesso, pretendono anche il mantenimento delle uova oltre a non mantenere più il mio strapazzato come una frittata. E quelli del mio stesso Sesso, dei simili, mandano petizioni a Barack Obama perché mi eviri con una estinzione secca.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Moonwalker (1988)
  2. Jurassic Park (1992)
  3. Il pianeta delle scimmie (1968)

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