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Sly vs Schwarzy


22 Oct

Esistono varie personalità in ognuno di noi, quella cattiva e quella fintamente buona che fa buon viso per poi spaccartelo

La versione cattiva

Di… come in un “bel” dì mi divertirò da “matti” a scagliar pietre lincianti contro il panzone che, nel mezzo “sgambato” del suo senil pasciuto, soffrirà come le bestie scannate nel canile di lui “accanito”
Di tortura in tortura vien fuori sempre la verità ed è un attimo “soltanto” d’illusoria vendetta o cranico spaccarti le ossa con occipitale fratturar ogni carne tua “vitale?”.
Il panzone sentenziò, “spacciatore” dell’alcolista anonimi a raccontar “schizofreniche” diagnosi (ri)versate a “danno”, durato anni, verso chi antipatico gli (resi)stette. Forse ché della sua cara mogliettina, emaciata e mai da “lui” baciata neppur su una minuscola tettina, non mai “arrossò” l’osédel muscolo lì “adiacente”. Alla “diaccio” mai le fu diavolino ché il suo “pisellone” combaciava gelido col cazzetto di chi fa “sesso” coi calzini. Insomma, “lei” una strega e lui una mezza calzetta. Balanzone della Bologna goliardica, “dottore” auto-laureatosi di “bocchino” a imboccar i figli cocchini per poi riempirli di “botte”. Oh, un barbogio borbottante che tante balle sul suo conto “narrava”. Pur essendo commesso portalettere dell’ANSA, a tutti gli amici si presentava come “giornalista” d’altro “precoce” darsele “a gambe”. Sì, le prostitute “felliniane”, tanto da lui amate fra un tortellino e un “infradito” cornificante alla p(o)veretta moglie, tradita ripetitivamente quanto gli obblighi che impartiva al “sangue del suo sangue” nei riguardi, fra l’altro irriguardosi, dei due partoriti e poi educati al porcile “odioso”, che sanissimamente trombava da trombone. Sì, un’ipocrita come pochi, un porco “gaio” con tendenza bisessuale all’incesto anale propagato ad eterozigoti suoi “gemelli” su aborto della moglie partita da un pezzo dopo un mai avvenuto cesareo, e mai venne essendo frigida ma vessata, della davvero “inseminata”.
Ai figli insegnò a seminar il panico, buttandoli nel pantano “pedagogico” ove quel che importa, oltre all’importo della vita truffaldina, son le sbattute fighine del seral Sabatino.
Racimolante onori e pregi su “vestigio” di puttane con la vestaglia e mess(alin)e “nere” a suo “salir” in cattedra. Sì, per an(n)i, se lo “tirò” perfin da professor, “dando” da sé la patente d’intellettuale.
Da me, invece, fu scoperto e scopato in culo.
Ché sgobbasse e si ribellasse “recalcitrante” ché altri calci riceverà nelle palle e l’imbucherò, mio “bucaniere”, nel canal di scolo della tua bile.
Adesso te la caghi nelle mutande?

Uso la mazza da biliardo. Tu volesti ammazzarmi ma debbo confessarti che il “prete” delle tue domenicali “confessioni” son io. C’è il segreto “istruttorio”, poi ti darò in pasto ai cani del sagrestano. Latrerai come una bestia nella latrina, spolpata di netto, ché io son gatto (d)istruttivo.

Due vite mie assassinasti, car “uomo”, ma non prevedesti gli altri cinque miei manigoldi a stanarti e ficcarti nella tomba. Dopo aver “pen” ficcato i tuoi figli alla gogna.
Si chiama Profumo di donna o adesso te la svigni, impaurito da pazzi?

Salutami appunto il tuo cazzo, abbine “conserva” nel custodirlo a temperatura ambiente sinché demenza non ti sarà refrigerante. Non abbaiare.
Mi sto appena scaldando, poi arriveranno i (termo)sifoni.

Dicasi infermità? No, fossi in te, chiamerei gli infermieri.

Ieri fosti idiota, domani già non c’è…
In quanto eri già mai eroe ma maiale, e io son qui a renderti il mal’.

Ti auguro buona sorte. Salutam’ sorrrata!

La versione buonista

Sono un uomo (s)puntato dal nulla, subumano con “robotica” bioetica immorale, opinione breve ma di pisello lungo
Non sono mai stato umano. Il mio allenatore sospettò che fossi un androide. Capiva che ce l’avevo normale quando mi spogliavo stanco e lo vedeva flaccido.

Fu per questo che mi schierò centravanti. Perché “tiravo”, mirando il coglione del portiere.
Mancavo lui e per questo seg(n)avo.

Se non l’avete capita, non valete appunto un cazzo.
Insomma, morale: se sei giù di corda, fai una corsetta e nessun corsetto.
Ciao, preferisco il mio grassetto ai corsivi.

Vi è sembrata divertente? Quanto le battute di Leslie Nielsen. Che a me non ha mai fatto ridere.

La buttava sui doppi sen(s)i ed era patetico.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Una pallottola spuntata (1988)
  2. Rambo (1982)
  3. Escape Plan – Fuga dall’inferno (2013)

 

“Escape Plan”, Tv Spot


21 Sep

“Escape Plan”, piano di figa fra Sly e Schwarzy


29 Jun

Mery per sempre No, non è refuso, non una figa ma due ex figoni ora spomp(in)ati gay! Molto sullo spompatino


Marry Christmas, meglio All’ultimo pugno con De Niro, boxingcomedy (daboxoffice o da latex botulino pensionato come l’impiegato dopo tanti uffici nel cappuccino?) fissata per il 25 Dicembre, festività comandata e “pagana” da regali sotto Alberobello, famosa località pugliese dei (ci)trulli, piuttosto che questa tomb-(an)ale rimpatriata fra due rivali del sollevamento pesi.
Inizialmente, la pellicola doveva essere interpretata da Bruce Willis. “Deadline” ha un archivio accertato. Controllate, non vi racconto chiacchiere. Quelle le racconta vostra moglie a chi la “stipendia” nel “rifilarle” la patacca da amante “innamorato”, salvo smontar baracche e burattini dopo le “palpatine”, previo palate del marito arrabbiato che gli “blatererà” uno sfacciato “cartone” molto “animato” action nel di lui cranio fracassato da “Paese dei balocchi, volevi la cuc-cagnaccia della patata-patonza ed eccoti il tuo sminuzzato salsicciotto, mia iena d’un puttaniere!”. Sì, sotto il tendone, la donna fedifraga se la fa col traditore elefantiaco per orgasmi che duran il Tempo d’un sogno revolutionary road da Dumbo, famoso pachidermino che d’epidermide volò sulla sua pelle ma capì che non era una sventola come le orecchie di quelle non al mercato ortofrutticolo ma da coltivarci la piantina alzante su innaffiare rampicante. Precipitò nel terriccio! Poveraccio!
Sì, basta coi mercanti in fiera, con le femmine in “centrino”, son sempre depresse e auto-centrate. Vanno ristrette con del caffè senza zucchero, e miscelate nel Vin Diesel, tamarro che di chiavi è fast and furious nell’avvinazzare col “carburante” della “l(i)evitazione”. Ah, che messa(lina) in moto.
Eh, di birra… ci dà a “tutte”. Lo sa Asia Argento, tutt’ora rimasta traumatizzata come le vittime dei film del padre. Il padre è Dario, Asia la dà nel riempirsi le “arie”. Si chiama darsi all’auto… destruction. Molto pompare le erezioni e piombare “al verde” in quanto a credibilità d’attrice.
Già. Più vuoi prendere e più le prendi. I soldi son tanti, i cazzi di più. L’amarezza a fine “filmografia” la sbatte.
Ma torniamo a noi. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a perdere. Eh, per forza. Se vengon chiamati duri, la reputazione è già stata “consolidata” da “virili”, mica posson pretendere di rimanere sempre “in lungo”.
Ah, luponi, ecco la volpe che son io alla vostra uva.
Stallone non ha mai avuto problemi col volante. Tanto che in Rocky, il suo secondo nome è Guido… Schwarzenegger, grazie alla nomea di Mister Universo, conquistò gli USA e molte vulve.
Poi, voltò in veste di Governatore. Gli americani sono dei somari. Non sanno chi furono i sumeri ed eleggono un celtico per investirlo da Cavaliere simil Berlusconi.
Sì, anche Silvio è un “invincibile”, un Conan il barbaro. Lo sa Nicole Minetti, “parlamentare” che toccò con mano il pelo “in pectore” della sua “Excalibur”. A capotavola, Carfagna Mara, una che se la magna tutta, come la peccaminosa Grecia, versione spartana a Piazza Grande, di minigonna Cavallo troiano (virus del “contagiare” i “picciotti” al “governo” su rete calzante cosce “Explorer”, poi suora social newtork da pubbliche relazioni nel “gabinetto” del WC Net-tare a chi lecca…). Silvio è spada nella roccia… egli estrae il conto bancario e poi è ficcante! Anche al nostro averci dissanguato! Oh, diamo a Cesare quel che è di Emilio Fede. A Bruno Vespa il neo sulla Lambretta di quelle politicanti “violette”. Vanno violate! Siamo violenti o nolenti saran diligenti. Ma quale dirigenza!
Lei è una cretina. Si informi, parafrasando Totò. Ma quale forum, lei conosce solo entrambi i fori, come andar “avanti” con chi la spinge “dietro”.
Avanti e marci(sci). Sì, la tua anoressia da malata cronica di sesso a pagamenti è sotto gli occhi di tutti, e Silvio ti stette sopra…
Ah ah!

Stallone ha due capolavori e mezzo all’attivo, RockyRambo e un Cop Land. Per il resto, vedo molte pellicole oscurabili. Ma non vanno trascurate. Infatti, Sly s’è sempre curato moltissimo in palestra. Prevedo infarto a breve, se non la smetterà di piacersi nonostante le vene varicose del braccio raggrinzito e non più vaso dilatatore per abbracciarle di deltoidi nel delta delle ragazzine. Ah ah! Adesso, da an(n)i, sta con Jennifer Flavin. Preferisco Flaviana a Gennaro. Quella donna assomiglia a un mariuolo napoletano vulcanologo della peggior lava-ti. Ma è una considerazione personale.
I “gioielli” sono di Sly.
Schwarzy faceva le lampade, poi ebbe la pancia piena ma ritornò in città come sceriffo… allampanato. Tanto bronzo di Riace da esser ora una stella di latta. Ma che Planet Hollywood!

Il film Escape Plan si preannuncia colossale genialata.
Unire faccia a faccia due che adesso batton la fiacca. Ah, non è più tempo di figate.
Un po’ di figa, no? Mah, a giudicare dal filmato, compare una “bona” segretaria all’inizio, poi solo “mazzate” fra “maschioni”.
Insomma, detta fra noi, uomini. Bisogna spararselo. Il filmone? No, il cervello.
Tanto, la vita è questa: Stallone e Schwarzy sono ricchi e sfondati, noi siamo stati affondati. Identico cul(at)one sfondato!
Quando si dice nascere (s)fortunati.
Si dice così? Ah no?
Invece sì. Prendilo in mezzo alle gambe se offendi il mio fendente.

Fetentoni, a fettine vi faremo…

Ci avete voluto (in)castrare? E ora vogliamo anche la carne di castrato! Chiamate il Giudice DreddIo sono la Legge!

Ignorante, leggi! Puttana, vai (s)legata!

Da me, tedesco nazista, solo che botte avrai! Prova a borbottare scuse tardive più finti pianti da coccodrillo e scoperò la tua mandrilla da Mandingo!

  1. Escape Plan – Fuga dall’inferno (2013)
  2. All’ultimo pugno (2013)
  3. Jimmy Bobo – Bullet to the Head (2012)
  4. Cobra (1986)

“Escape Plan”, Stallone & Schwarzy


08 Jun

Genius-Pop

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