Oltre a distinte Milf, adoro il mio “Mister”- Monsieur Verdoux

11 May

 

Ritratti “in nero”, forse “a luci rosse”, d’un Uomo che spodesta l’ipocrisia delle masse, “massaggia” e, “sperticato”, “lucida(ta)mente”, n’è adorabile “vizioso” dalle viziate notti ove le ancelle, in “Lui”, son “ancestrali” di “selvaggina”

 

Abomini perpetrati a coscienze giovanili, mogli non soddisfatte dal marito, “fellinianamente” sol panzuto, a sbraitar “sindacalismi” an(n)ali, per una prole poi d’allevar all'”incapricciarli” di “giocattolaia fanciullezza”.

Che dolce vita, “guardoni” di quelle altrui, eh?

La monetina, eh sì, pochi spiccioli, “stuzzica” la Fontana di Trevi, per un “Dai, ce la facciamo”.

 

Sì, queste madri, emigrate al Nord, in cerca d’emancipazione, che incontraron un “signorotto” provincialino dell'”erogena”, limitrofa voglia di (ri)scatto, dopo adolescenze educande a pianger una ribellione sempre sedata dal “rispetto” alle “regole”, anzi, “ottemperante” alla mancanza del “riempitivo”.

Vuoti a perdere, già persi, che oggi, con burbanza dittatoriale, additan chi sempre “le” sfuggirà, perché, di poesia incendiaria, di forza bruciante è colma la nostra anima, che s'”addolora” sol di “maledette” vene “vergate”.

Ah, ne ho viste tante, a instillar, con “cautela”, nei figli, il “seme” d’una scemenza ben “indirizzata”, ché, “drizzato”, camminasse a pancia in dentro, petto in fuori, pensando al “didietro” dell’altro/a.

Incontrarono colui che miscelò i tabù e tambureggiò, elettrico di sua risonanza nell’etere.

Integro e morale, retto e drittissimo.

Sveglio e non i vostri brutti rutti.

Potente, scalpitante, con il genio in testa, col fisico inattaccabile che “terrorizza” perfin se stesso quando, ogni dì, si specchia bello che più bello.

Andato? No, “snodandolo”.

 

Egli, dalle donne è amato, sebben i villani voglian “depredarlo”, “scivola” con far(sele) peperino, ed è playboy “sconsacrato”, conclamato, per tutte “quelle” che “lo” accolgon col clap clap, “acchiappandoselo” in una corsa all'”arruffarle” con ruffiane voglie “matte” da “arrafar-arrapatissime”.

 

Egli, Charles Chaplin nella società falsa ed edonista di oggi, è colui che, in gloria, si “eleva”.
Tutte, le “sgola…”.

 

Il Genius!

 

Applauso!

 

 

(Stefano Falotico, l’impagabile, e non plagiabile, previo denuncia del copyright)

Tags: ,

Leave a Reply

Genius-Pop

Just another WordPress site (il mio sito cinematograficamente geniale)