Romano Prodi for President?!

19 Apr

Presidente repubblicano fondato sul lavoro in testa alle vostre “costituzioni” da “palmati”, dietro calci nelle palle tonanti e mio tornito anch’offrirle alle donne torride! “Torreggiante”

E dir che mi precautelai, con estremo ritegno ché non infangassero il mio nome a “valor” delle loro usanze scostumate. Ma i vili oppositori del mio carisma qui elenco, in sfacciataggine che non cela nessun loro scheletro e scherzetto ritorto, anzi li blinda negli “armadietti” con armadio di mia robustezza “front(al)e” espressiva d’un doveroso chiuderli e soffocarli, ché soffrano permanentemente d’elettrico metter ferme le loro demenze da neurolettici sempre “a letto”, e legar le mani (co)deste ai mastici dei mastini su donar poi le carni alle “sanguisughe” d’un pari sbranar’ (in)fer(n)ali.

Tanti, tanti ne incontrai ma(i) si scontrarono, stavolta, con uno che non svoltò dalle sue rigide e intransigenti posizioni, classificate a base del nuovo r(ed)atto arredamento “sano”:

1) La nostra Nazione si “fonde” con i fusi(lli) attorcigliati nelle “panne” col prosciutto o panini alla mortadella sulla “mostarda” su un formaggio da “pecorina”. Giochi alla morta? Ammalata o dottore? Chi vuoi? Un’ambulanza? Ecco invece la mia “sirena”.
A tali borghesi e “operai” delle chirurgie plastiche al loro “tornaconto” di pance, schiero in battaglia il mio pernacchio con per di più un po’ di chicchirichì.
Basta con le chiacchiere e le vacche!

2) “Eminenti” radiocronisti dell’etere son(NO-lenti) a sparger cattiva coscienza per rifilar “educazioni” dalle onde di frequenza “vicine” al cardiopalma. Sì, musicaccia per eccitar il maschio più suggestionato dal “rock” che “sprona” al cartellone pubblicitario d’una mezza puberale “coperta” da un rosso… “cartellino” in prossimità della zona a tuo imminente “pericolo di crollo” e coronarie per le frane.

3) Ex liceali extracomunitari oggi “stampano” nero sulla bianca nello “stapparlo” alla moglie del commendatore, tradito da un “articolo” più “brillante” rispetto ai suoi noiosi caffè quotidiani.

Esempio, cioè fa…(c)… s(i)mile: “Morgan è ancor al centro di salute degli strizzacervelli dopo un’Asia Argento strozzante e il suo uccello a una Lucarelli strozzata di seno deflagrante, inversamente proporzionale… del coglierla mela fragrantissima tra uno sgabello e un ospite allupato con cravatta di cuoio e cerniera burrosa”.

4) Violenze, torture, il Medioevo è alle porte, le streghe cacciano quelli con la camicia nella riga dei capelli al riporto di baffi arzigogolati del latte sbavato e rossetto “C’è o non ce l’ha?”.

5) Sono io che ordino! Esame delle urine per tutti.
Orticaria!

V’ammalaste di sifilide e non leggete Sofocle, solo (o)che volete nel “soffice”.

Dunque delinquenti, da me, il Presidente, riceverete una “dose” di tu che mi darai la fidanzata a indurirti senza danari e tu, De Niro, avrai un amaro d’artriti!

Applauso!

Presidenziali italiane e Festival di Cannes: votiamo per il film “L’Unità!”, basta coi tagli del Rodotà! Uno che da me l’add’ piglia’!

Elezioni per la Presidenza della “Repubblica” in “ballottaggio”: copertina (f)rigida e severità nel sedere, il ritratto d’una società fredda come il “Bucaneve”…

… famoso “biscotto” che naviga da pirata, detto anche filibustiere

Grillo Beppe ansima, fra capelli cotonati sparati a “raffiche di vento” e le bugie che rifila alla plebe, mentre pregusta le sere con le sue fighe al miel’. Non sdolcinato, “cucina” ricette per salvarci dalla crisi, ma intanto è culinario d’un altro culo nel non far un cazzo! Che “condimento!”.

Si fanno i nomi dei possibili al “Potere”. Tanto il Presidente, che (rac)conta, è quello del Consiglio, l’altro fa da garante… dei conti! Io voglio Dracula il Conte!

Propongo questi qua da elevar in “santità”, uomini da “Sette”… colline per arbitraggio alla Collina d’ogni lupa romana!

1) Nicolas Cage: oberato dai debiti, raschia il fondo del barile, per “capre e cavoli” come le sue interpretazioni “tuttofare” da “feroci merendine”. Un uomo dalla mascella color zigomi stempiati su occhi traslucidi fra il blu e il verde smeraldo del cobalto e da “cobra” nel Cuore selvaggio suo oramai poco Caravaggio ma natura morta in maschera di cera e adeguato cerone d’attor (dis)adattato all’andazzo.

2) Quentin Tarantino: celebre cinefilo, regista sofisticato di citazioni, Boris Karloff vivente del Frankenstein similissimo nella sua faccia horror, conclamato anche di “cerimonie” fra un’Uma Thurman che “spompò” e altri feticismi di “sorca”. Non si discute come direttore, come misogino “atipico”… sì.
Insomma, un topo che grazie alle iene ce l’ha fatta!
Tutte se le fa! Votatelo alle urne!

3) Arnold Schwarzenegger: ex Mister Universo, colui che ti metteva di “traversa”. Nel senso di sotto l’incrocio dei tuoi “peli” da maschio di “palle”. Corpo builder, l’incarnazione d’ogni utopia alla Red Bull.
Ma si sposò e la moglie gli “montò” la testa, annichilendo il “muscolo” per ambizioni ben più “alte”.
Così, per non farla… pa(r)tir d’adulterio, leggi divorzio, le pagò tutti gli ozi, costruendosi una reputazione rispettabile da Governatore…

Tornò al Cinema in pompa… “mini” e, da XL, ora è un X Man. Ibrido fra la vecchiaia e il Tempo perduto per dar retta alla consorte, causa voglia del suo “retto”. Stranezza (dis)umana. Che cambiamento!

La moglie si sa… esige l’uomo di “qualità”.

4) Tommasi Sara: reduce da cattive esperienze, e “aspirarli”, della pornografia, ora si dà… a Paolini, “disturbatore” col profilattico nella mano sinistra al depistar, depilare le pistole dei controlli destrorsi alla sua salute mentale, molto “luci rosse” per guardar “nel mezzo”.

Un de… puta… to!

5) Lucarelli Selvaggia: “donne” di questo “genere” attraversano tutti i genitali. Da Morgan a un altro “inculato(ne)” da rehab, la puttana conosce come “amare”. Un po’ di basilico sulle tette e va liscio come l’olio. Se poi aggiungi del burro, la non tanto magra lecca le margarine. “Consistenza cremosa”. E piglia per il popò le ragazzine che sfoglian le “margherite”. Lei, invece, ha un “album(e)” invidiabile da sogni formato “dura”.

6) Mina, la “tigre” di Cremona: famosa meretrice quando tutti volevano che “cantasse” per “loro”, adesso “ritirata” per pubblicizzare solo la “stessa pasta” nostrana.

Datele un calcio e ordinatele la filmografia di Rob Zombie, con tanto di “maccheroni” e sangue “al sugo” profumo “pesto”.

Insomma, la donna delle vendemmie e il pestaggio sta in “lei” proprio là.

Anche Celentano “burbero” Adriano ne vorrà… di uve…

Con Jimmy il fenomeno a tifare di smorfie urlanti!

7) Tua madre: giornalista “Apri-reggiseno-scoscio su labbra rifatte perché la prima non è venuta bene, neanche la seconda, forse la quarta…, a meno che non scoppi!”.

Diciamocela.

Il Presidente sono io!

Silenzio in aula!

Scaraventate la Carfagna nel “Gabinetto!”.

Festival di Canne(s) 2013!

KermesseMiss mia cara miss totoiano, minestroni, Costa Azzurra e Zorro in Francia, mio Alain Delon di “censure” con tanto di fuochi “pirotecnici” nella gran “chiusura!”

Annunciate le pellicole del Concorso, mentre lecco un gelato su linguetta “al corsivo”, evidenziando le forme del mioPaul Newman “manifesto”.
Stai zitta donna, altrimenti il “cono” s’insudicia!

Ecco il mio “pistacchio”, sciolto in tue diarree alla stracciatella…

Sono volgare? Cosa non è volgare in questo Mondo?

Impazzano i siti “adulti” con le minorenni, Stasi non vien assolto, qualche innocente vien… steso e tu lo vuoi solo che so(l)do.
Perversioni dietro abiti “talari”, un tal d’Italia è un tailleur erotomane.

Tagliano gli stipendi, i suicidi aumentano, i privilegiati detengono il “mantenimento” del “viril” Vinavil al reddito.
Incollando “timbri” su labbra anche delle ragazzine con la Lambretta.

Ombroso, lombrosiano, adiro e aggiusti le mi(r)re.

Altro che bellezze di Sorrentino, buono solo a mescolare un Verdone andato con una Ferilli che va sempre sui viali.

Servillo osserva “servile”, e vinceremo la “palma” di qualche pullman per pellegrinaggi da vecchi turisti del “panorama” arido come le piogge su Parigi d’Inverno.

Il mare di Nizza?! No, datemi un’amarena da “’St(ecchin)i cazzi!”.

Scorgo James Gray, ancor in copp(i)a con Phoenix Gioacchino, il leporino dallo Sguardo semi-bieco e da “semaforo” giallo, in quanto venturo al non dar la precedenza.
Egli, dopo un eremita barbuto, sfreccia nuovamente con la machine e una Barbie. Eretto!
Strombazzando e speronando, tamponando anche le cicatrici d’una carriera “pneumatica” nel “blocco” delle sue gomme. Sterza, forse è sterile, nessun figlio all’attivo, una figa al fianco, che fianchi. Le rifà la “fiancata”.
E qui ha una Cotillard da “cotechino” Marion… Cobretti, famoso Stallone di serpenton’ repentino e piccantello da “patatine” con la “salsa”.
“Cazzuto” filmissimo di George Pan Cosmatos, “metteur en scène” della scema Nielsen Brigitte con tanto da “ballerina-modella” Boccoli Benedicta, sorella gemellata all’altra “uguale” a Bardotte Brigit(tta).

Meglio il pane di Spagnabasta che s’ magna! E Lei sempre più la bagna dentro… il bagno “termale” dell’Eiffel “isoscele!”. Che torri(do)!

Abbiamo Refn e Gosling, e qui ancora la fradicia Lucarelli Selvaggia tirerà la sua “ammirazione”, schizzando a iosa di stronza(te).

Abbiamo Douglas omosessuale con un Damon Matt su vasche “idromassaggio” per provocare i puritani nordameric-ani ancor “lì” a inveire per “tenerlo” a bada nei mentali lavaggi dell’ortodosso “su misura” dei loro colpi… guerrafondai. Uccisero gli indiani, che eccidio! All’urlo delle massacrate “capre” loro accette “meridionali” d’un dialetto “Io t’accid’!”, Buffalo Bill fu a comando dell’egemonia territoriale. E (non) li accettò.
Molti an-n-i dopo, “quello” de Il silenzio degli innocenti, un omonimo quasi homo, voleva solo sperimentare “territori” rasati… nel maschio “adempiente” da esser riempito. Che praterie “sfondate!”. Che “farfalline!”. Che giochini analoghi, an(nu)ali!

Abbiamo Douglas Mike, appunto, anche Takashi Miike, la versione “giapponesina” dei suoi deliri sessuali-“macho” irrefrenabili di “sfoderarne” uno dopo l’altro, “colpo” su “Al galoppo!”.

I fratelli Coen!

Timberlake con? Ozon, Polanski, Payne!

Malavita di Besson dov’è? Ebete d’un selezionatore!

Voglio il pene di De Niro nella Michelle!

Sì, come lo miscelo in quel posto, neanche l’italiano “medio”.
A cui alzo le dita medie, alzando le gonne delle sue donne!

Spaghettando di car-bona-ra!

Ara e da me non avrai oro!

In quanto andata!

Applauso!

Adesso, idiota, togliti dal volante!
Fammi volare nel manubrio della tua donna violetta!

 

Sarà lei a violentarmi, perché è una schizzata!

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Animal House (1978)
  2. Ronin (1998)
  3. Attacco al potere – Olympus Has Fallen (2013)
  4. Deep Impact (1998)
  5. Buongiorno, notte (2003)
  6. 1997: Fuga da New York (1981)
  7. Bastardi senza gloria (2009)

Tags: , , ,

Leave a Reply

Genius-Pop

Just another WordPress site (il mio sito cinematograficamente geniale)