Totoiano in morto del parlante

19 Jan

Stefano Falotico, me medesimo, è deceduto in seguito a complicazioni “cardiovascolari” fra una mai rimarginata discrepanza cicatriziale fra lui e la società di panze esiziali

– Ciao, come te la passi?

– Bene.

– E la passera come sta? Come la tratti?

– Ma come ti permetti?

– Mi permetto di dire e fare… quello che voglio, tieni qua, beccatelo in faccia.

 

Avvilito da alterchi di queste “tope”, insistendo nella vita mia privilegiata al di là delle meschinità e delle piccinerie, perseguo la trascendenza medio-orientale fra un Clint Eastwood crepuscolare e d’annata e un Lynch animale in Elephant Man.

Non sentite condoglianze ai morti viventi.

E pace agli uomini di buona “viltà”.
Di mio, non mi guardo allo specchio, non per questi concetti e “confetti” di dignità fottuta, ma per l’alopecia androgenetica.

Malattia virile della perdita del pelo.

Il resto, tradimenti e minestroni vari, è una stronzata della morale cattolica.

Anch’io comunque seguo il Calcio, regime alimentare a base di potassio per non diventare un ippopotamo.

Sì, sviluppo l’ipotalamo e uso il borotalco.

Ah, deficienti, vi lascio con un palmo di naso, colore “bianco”. Sostanza “acrilica” del mio “schizzato” a cartilagine.

A questa società di tette e fighe, preferisco il mio culo. E farmi i cazzi miei.

Ne ho molteplici, sapete? L’altro giorno, infatti, mi ha telefonato il mio cazzo n. 47, un “morto” che parla da quando scopò una gatta morta an(n)i fa. Vuole che gli restituisca il maltolto e mi ricatta per una ricotta da farlo resuscitare.

Gli ho risposto che non serve neanche più solo per pisciare.

Gli altri miei cazzi fan cagare.

Sono un depresso e odio i calciatori.

Non esco mai di casa, solo per andare a vedere il Napoli.

Ma a “Lo Stadio” preferisco il giornale-radio.

 

Tags:

Leave a Reply

Genius-Pop

Just another WordPress site (il mio sito cinematograficamente geniale)