Posts Tagged ‘Mark Wahlberg’

“Broken City”, il Trailer


06 Oct

 

Non avrei mai pensato che Mark Wahlberg e Russell Crowe avrebbero potuto lavorare assieme.

Invece, sono uno di fronte all’altro in una storia di corruption davvero “platinata”.

 

(Stefano falotico)

“Broken City”, il Poster


03 Oct

 

Vogliamo essere onesti? ‘Sta “locandina” fa schifo.

“Broken City”, prime due foto ufficiali


03 Oct

 

   Mark, il fascino del duro di metropoli.

   Crowe, il “fascino” dello stronzo di Tangentopoli.

Il Genius sarà intervistato su Sky, sperando che, al mio fianco (a reggermi la “parte”), scosciata, ci sia Cécile De France con le lentiggini “emozionate” di Julianne Moore


15 Sep

 

   Oddio, mi sento “leggerissimanente” male, forse troppo bene.

Gli strani “casi” della vita, son passato dal mutismo “relativo” all’oratoria assoluta

Sì, il qui presente, firma storica e oltre ogni dire e “interferire”, il Falotico appunto, sarà presto intervistato su Sky, nel corrispondente spazio promozionale riservato ai grandi autori letterari del nostro Tempo.
Oggi, tramite mail ho ricevuto infatti comunicazione che, fra venti giorni lavorativi, la mia nuova opera “Noir Nightmare – L’ombra blu del fantasma” entrerà su tutti i circuiti di vendita del territorio nazionale e, subitaneamente, sarete dunque invasi dalla nuova “faloticata” inecceppibile, di stile arcano e sofisticato, gotico e “cimiteriale”.

Ecco, tutto ciò vi coglie impreparati e scioccati, vero?
Non sapete quanto stia penando dal minuto fatale in cui ho “aperto” tale missiva, un missile potentissimo a scardinare ogni equilibrio termodinamico della mia “calma apparente” da eremita salingeriano.
Sarò intervistato accanto a grandi nomi, comunque secondi e “nessuno” in confronto a me, e sarò “spiato”, di sottecchi “intendiamocelo”, da donne che garberanno l'”autografo con dedica dal vivo e anche vivido”.

Ora, ho pensato bene di contattare, attraverso l’agenzia del suo sito ufficiale, una delle attrici dalle gambe più sexy che un Uomo può vedere e “non contenere”, Cécile De France.
Ora, l’avete vista “questa?”.
Spero che potrò “vederla” da vicino.

Oramai nulla mi è precluso.
Soprattutto perché Cécile non mi sembra una che, considerando le sue minigonne, sia molto “chiusa”.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (2012)
    Più tornato di così? Spero che sarà “infornata”.
  2. La sottile linea rossa (1998)
    Dopo anni in cui mi presero per uno da Telefono Azzurro per via delle mie “luci rosse”, “scalmanate”, adesso per l’emozione sto dimagrendo come una sottiletta.
    Il celebre metabolismo di colui che non ha mai retto davanti alle videocamere, ma spera di essere da Lei “sorretto” in mezzo alle autoreggenti.
  3. C’era una volta in America (1984)
    – Cos’hai fatto in tutti questi anni?
    – Sono andato a letto presto.
    – Sì, come no.
    – Giuro, cosa ti fa credere che mento?
    – Il tuo naso è più lungo di quel che s’allunga…
    – Qui, però non ci sono le cosiddette “palle”.
    – Ti piace Julianne Moore, vero?
    – Cosa te lo fa credere?
    – Sei un po’ un Bale in maschera e un po’ un “ballo in maschera” alla Wahlberg che, nella boogie night, sfodera il suo “bellone”.
    – Cioè?
    – Ha capito benissimo… vada.
    – Speriamo di “cavarmela”.
    – Chi, la bollente Julianne?
    – No, la bolletta del telefono.
    – Spende molto?
    – No, nulla.
    – Perché?
    – Non è che sia, diciamo, un tipo “simpaticissimo”.
    – E come crede di conquistare Cécile, signor Falotico?
    – Col fascino della doppia personalità.
    – Alla Wayne/Batman?
    – No, alla “banana”.
    – Guardi che si sbuccerà…
    – Be’, è il desiderio di ogni Uomo.
    – E se si ferirà?
    – Si chiama ragade del rafe mediano. Può succedere…, sa?
    Metafora molto “dolorosa” del classico “lupus… in fragola”.
    – In fabula, signor Wayne.
    – No, il ribaltamento della massima di Murphy: “Se… qualcosa… può andar male, non me la farò, quindi rimarrò un falò“.

Dizionario dei film 2011


01 Jun

Non scherzo mai, quando il mio Cuore respira, se, come Micky Ward, dopo “travagli”, ferite, pugni presi, mi rialzo, e, se come Christian Bale, con le gambe “spezzate”, apparentemente “rammollito”, “fallito”, fratturato, frantumato, in mezzo all’appannamento generale, sfodero il mio fisico ricostruito da dark knight rises, salgo in Cielo e decido che è giunto il momento d’essere leggendario.

Molti anni fa, in molti scherzarono su di me, “schernendomi” perché mi “schermavo” nel Cinema, e mi “(s)cremarono.

E, sotto i baffi, “motteggiavano” un “Simpatico coglione, sogna, sogna…”.

Con cura puntigliosa, cominciai a ballare loro in tondo, con atletica sottigliezza da Ali, sempre più “dispettoso”, capricciosetto di provocazioni, e mi lasciai “picchiare”.

Poi, come il grande Mohammad, il più grande, ho aperto la porta, ho corso per le strade, tifandomi in Michael Mann.

E, come sempre, ho vinto io.
Con tutta la folla, sotto la pioggia ad applaudire, oserei dire, commossa!

E oggi sono, assieme agli altri poeti, la creatura per cui Dio, ogni Notte, non sa se prendermi a sberle, o invitarmi in piscina assieme ai suoi “luciferini” cherubini, a baciare le acque.
Fra una Donna che “saluto”, quanta salute…, un’opera letteraria, e il mio “aspettando” un altro capolavoro che uscirà a Settembre, intanto sono, oggi Iron Man, domani Aladino.

Fratelli, quando Tom Waits gridava che il Maestro sarebbe tornato, Anthony Hopkins lo “coccolò”, ma poi, “terrorizzato”, gli prese un coccolone quando poi capì che era tutto vero.

Dizionario dei film 2011
Stefano Falotico e Valerio Vannini, hanno finalmente completato il loro “Dizionario dei film…”, che presto sarà in vetrina, ove hanno raccolto un anno di Cinema, “apparso” direttamente su “Cinerepublic”, e ne han elaborato un sofisticatissimo omaggio personale, creativo, letterario e immaginativo.

Presto, sarà acquistabile, dotato di codice ISBN, e disponibile, appunto, per la vendita.

Chi ne fosse interessato, ci contatti.

Oggi, è in vetrina.

Ci piace?

Clicca qui.

Come Terence Hill, guardo il babbeo, gli sfilo un’altra volta la pistola, lo schiaffeggio un “pochino”, poi gli chiedo se (ci) ha capito qualcosa…

La prossima volta si sceglierà un amico scemo quanto la sua idiozia.

Sì, qualcuno volle “spaccarmi la testa”, “igienizzandola”.
Be’, c’è anche, oltre all’opzione “Hill”, anche quella Bud Spencer.

Un altro colpo assestato di malrovescio, e lo rispediamo nel fango.

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1.  Lo chiamavano Trinità… (1970
  2.  The Fighter (2010)
  3.  Kinski – Il mio nemico più caro (1999)
  4.  I mercenari. The Expendables (2010)
  5.  Machete (2010)
  6.  Dracula di Bram Stoker (1992)
  7.  Léon (1994)

 

 

 

“Ted”, l’orsacchiottin “peloso”


15 Apr

 

Sinossi…

Da piccolo, per vincere la propria solitudine, John ha visto esaudirsi un suo desiderio espresso la notte di Natale e Ted, il suo orsacchiotto di peluche, ha acquisito il dono della parola, diventando così il suo più fedele e sincero amico. Dopo 25 anni, Ted è ancora accanto a John ma ha cambiato totalmente carattere: è irriverente, sregolato, non ha peli sulla lingua e, soprattutto, non sopporta le donne che circondano il suo amico umano, tanto che non esita a far di tutto pur di mettere i bastoni tra le ruote a lui e alla nuova fidanzata Lori.

 

 

 

E anche quello “proibitello”.  Ted-Red.

 

 

(Stefano Falotico)

Genius-Pop

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