L’amore e l’amicizia sono due stronzate, meglio un film di Almodóvar, ah ah

19 Apr

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Sì, il grande Pedro ha annunciato il suo nuovo film, Dolor y gloria, storia come al solito di passioni tremende, virulente, di corna, di amori impossibili, di lutti, castighi, tormenti, viscere che si straziano, di uomini soli che strisciano e poi si strusciano, di donne avvenenti tristissime, di fatalità, di sentimenti che fanno della futilità un motivo di castità, di verginità e quindi di trombate, in ogni senso, anche con ogni seno, senza senno, in quantità. Chi più ne ha più ne metta. Sì, già me lo vedo il Banderas che, libero dalle grinfie della Griffith, fa la parte di Mastroianni nel suo otto e mezzo da uomo tutto d’un pezzo. Ma io ho mai visto ? Non lo so, e non voglio rivelarlo, so solo che Polly Walker di Otto donne e ½ ha un culo da dieci e lode. Un culo che lo vedi e rimani stecchito, colto da un infarto. Un culo perfetto, tondo e giocoso, che induce alla letizia, che attizza, che te lo strizza e te li strabuzza. Un culo monumentale.

Lo so, questa vita c’incula spesso. Pensi di averla fottuta e invece lo prendi ancora nel didietro, come Pedro, che però sempre ti frega ma non se sia un omosessuale passivo, un uomo sessualmente “intransitivo”, nel senso che le sue azioni passano direttamente dal suo soggetto all’oggetto dei desideri, quindi potrebbe essere attivo ma, meditando sulla sua carriera in forma retroattiva, potremmo considerarlo un genio matto probabilmente ficcante…

Un uomo pieno di fantasia, un flamboyant, frizzante come l’acqua Ferrarelle e caliente come il Sole del medio oriente. Nei suoi film le donne soffrono, penano, alcune sono in caccia di pene, altre sono lesbiche, film di abbracci spezzati, di uomini sudati, di crisi di nervi, perfino di esseri umani sedati.

Film travolgenti, pazzi, esoterici, colorati poi bui, notturni e fatti, strafatti di misfatti alla luce del Sole.

Sì, amate, fratelli. Ed evviva l’amicizia, sentimento alla pari anche fra persone diversissime. Il tuo miglior amico è un troione e tu invece sei un prete vero, tu sei un santo e il tuo amico sempre le passerotte canta e scalda. Tu hai il “raffreddore”, mentre un pornoattore se le scopa a tutte le or(g)e.

E in questo “cantico delle creature” ci sono i cani. Ricordatevelo quando la vostra amante vi racconterà una bugia per non farvi abbaiare. Siamo tutti degli alani, ma solo qualcuno è bello come Delon Alain, molti lo prendono nell’ano, anche tutto l’anno.

 

di Stefano Falotico

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