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Christian Bale non è nessuno in confronto al Falò del mio rises in quanto le ex derisero e il risotto è amaro tuo ossobuco


09 Aug

Sono Batman da Tempo, in molte battono, abbattuto batto le mani…

“da solo”. Sì, l’umanità mi “ama”, eccetto me stesso, anche  quando “sparo” di pipistrello!

Ieri Notte fu assai indigesta, forse colpa del maggiordomo, un Caine proprio cane in quanto a culinaria.

Mi servì due pollastrelle Pfeiffer Hathaway col contorno di Gordon.

Insomma, una brodaglia e, di bava alla bocca, sboccai nella turbolenta fame chimica del mio “arrostito”. Le nuvole ridacchiarono nella prima striatura del cielo già da molto tramontato come me imbrunito e con una “burrata” al posto degli antichi ruggiti. Quando m’involavo per Gotham e il mio uccello era svolazzante, schi(ama)zzante nei vicoli “ciechi”, ove catturavo quelli da gattabuia e rabbonivo le gatte nere al buio.

Sì, tempi che ricordo ora che il piatto piange. Il cazzo è inconsolabile. Al che, nella mia grotta bussan alla porta.

Tre sgherri che avran ucciso l’uomo ragno assieme a Max con Ascella Pezzata del compagno “ballerino”, la voce fuori dal cor(t)o, licenziato in tronco.

88 Croce Rossa della chiamata “3 per due, scont(r)o previsto nel traffico salvo il salvabile per un saldo al volante, il dolor monta e soffro di polmoni non respirando sulle bionde trecce nella cantina di Battisti Lucio”.

Intermittenze d’un Cuor rosato, divin allora e or a mille al minuto su ambulanza lampeggiante, previo passaggio a livello “tagliente” a sobbalzo cardiaco. Giungo in ospedale alle 4 spaccate, un dottorino si spaccia per primario dopo averlo spiaccicato, drogato, con l’infermierina del bagnetto “sniffante” su miscela “tiepida” della doccia dorata nell’acculturarla di “tubo idraulico”.

Mah, poi dicono che i dottori son meglio dei meccanici. Secondo me, no.

The Mechanic ha il suo Charles Bronson e non una che brontola d’unghie “smaltate” sotto il giustiziere pu(ni)sher.

Sì, come stantuffa quell’inferiore di pus neanche le siringhe “anestetiche” al Maggiore, ubicato in quel di Bologna fra bar scalcinati dirimpetto e barboni alla Lou Reed odierno, assiepati nel parchetto dei derelitti vicino ai bidoni dell’immondizia.

Comunque, il dottorino sapeva anch’egli il “fallo” suo. Infatti, si consulta di manualetto assieme ai braccialetti della giovane “mignotta”, e mi urla: “Marmocchietto, tagliamo la testa al toro. Non va chiuso un occhio.

Vai evirato subito per evitare controindicazioni d’effetto collaterale.

Se non fermiamo subito l’emorragia, la commozione dell’infermiera sarà incontenibile quanto il suo. Lei è molto dotato, ma questa è mia e ha occhi solo per il paraculo!”.

Al che afferra una “sega” per l’amputazione ma lo blocco nel “servosterzo” al grido di “Non ti sganascerai più con la bagascia, ecco il gancio sfiancante, altro che fondoschiena!”.

Ficcato a sterno nella costernazione della sua schiavetta negra (sì, una magrebina mingherlina eppur come spompina…), la pupilla, protetta, che tette, e molto di dipendenza “costretta”.

Nessuno mi mette alle strette, io dilago. Compresa l’infermiera bagnata col fazzoletto…

Un “laghetto”.

Detergendo il corpo del “ratto”, salgo sulla mobile di lucidata carrozzeria dopo aver dato a lei. Detta fra noi, m’è rimasta sullo stomaco come una cozza.
Cazzo. Già.

Giro per la città, la gente ulula “Lui è Batman, battete le mani al lupo notturno, Lui è il Salvatore”.

Io abbasso il finestrino, strizzo alla vecchia in carrozzina e ringrazio col cazzo aizzato come ogni pelo rizzo non ancor sputtanato. I puttanieri scopro, le puttane mai scopo ma, soprattutto, scoppiai a motorino. Insomma, un torello, una pipì da raggi x.

Detti occhiali “macroscopici” per vederla a bianche strisce. Con questa, miei merdosi, vi lascio alle lascive.

Io sempre scierò nello sputarvi.

Comunque sia, come dico io, la (s)”puto”-puah! Meglio di te, scimmia puta.

Sta arrivando l’alba ma, prima che il Sole sorga, guardo uno scolaro e lo incito al “Vaffanculo!” di secco, accidioso abbecedario. Lui mi prende alla lettera e mi dice: “Piuttosto che laurearmi in Lettere con la lode ed essere il nuovo Christopher Nolan, credo sia cento volt meglio l’alano nel fotter tutti analmente alla Joker. Voglio una vita elettrizzante, sbraitando pagliaccesco e non latrine da latrate nelle gattine sul cagnolino impagliato”.

Gli rispondo:

“Bravo bambin’, eppur quella tua ragazzina bimbetta va imbavagliata di Bim Bum Bam come Bane.

Deve smetterla di ragliare.

Dev’essere, sì di sedere, sedata per benino. Benignescamente di pene!”.

Fidatevi. La vita è come la serie di Batman. Se la prendi per una stronzata consumista, finirai a far le pubblicità dopo Economia e Commercio, se la prendi per il verso giusto, finisci in Parlamento.

E significa che hai rubato, leccato e a prostitute andato.

La vedo così. La vedo per quello che è. Quindi, abbaio.

Evviva l’abatjour! Spegnete le lucciole. Qui, esigo la Luce.

Bale, belate!

Sono piatto d’addome, quasi pelato! A palate ti do io la liscina patatina!

Ecco il brillante, altro che brillantina! Beccati Cristiano!

Cazzo! Il Cristianesimo!

American Hustle

Questa vita è stata Led Zeppelin.

Meglio dei zoppi.

Perdo i capelli, riporto? No, non me ne importa.

Out of the Furnace

Risolviamo con una focaccia al forn(ell)o.

Knight of Cups

Cosa sarebbe questo Malick? Doppie coppe di caffetino al CUP?

Ridatemi il cupo e anche la cappella.

Troppa metafisica rende astemio e ci scappa la bestemmia se Chastain Jessica si toglie il reggiseno.

Applauso!

E che sia scrosciante!

Che cosce!

Firmato il Genius
(Stefano Falotico)

  1. American Hustle (2013)
    Questa vita è stata Led Zeppelin. Meglio dei zoppi.
    Perdo i capelli, riporto? No, non me ne importa.
  2. Out of the Furnace (2013)
    Risolviamo con una focaccia al forn(ell)o.
  3. Knight of Cups (2013)
    Cosa sarebbe questo Malick? Doppie coppe di caffetino al CUP?
    Ridatemi il cupo e anche la cappella. Troppa metafisica rende astemio e ci scappa la bestemmia se Chastain Jessica si toglie il reggiseno. Applauso! E che sia scrosciante! Che cosce!
  4. Il mostro (1994)

Genius-Pop

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